Tra i vari aspetti delle dichiarazioni dei redditi che generano confusione e perplessità, uno di questi è il funzionamento della destinazione del 2, 5 e 8×1000. Lo Stato italiano, attraverso questo meccanismo della destinazione di parte delle imposte dovute dal contribuente, permette una erogazione a Enti a carattere sociale, umanitaria, sociale o di assistenza. Si tratta di percentuali dell’Irpef che il cittadino italiano può liberamente destinare, e sono quindi strumenti fiscali, finalizzati al supporto di enti benefici di diversa natura, e la principale differenza tra queste tre misure risiede proprio nella loro destinazione.
Di seguito l’articolo completo pubblicato su “La Lomellina” di mercoledì 4 maggio 2022.
dott. Giuseppe gallo
Il dott. Giuseppe Gallo fa parte insieme al dott. Davide Desantis, alla dott.ssa Giusy Caligiuri e al dott. Antonio Spinello di SEA STUDIO SRL.